Nel 1997 venne messo a punto un trattato per vietare la produzione, l'uso, l'immagazzinamento e il commercio delle mine antiuomo,
capaci di uccidere o ferire anche a guerra finita, senza distinguere se il piede che le calpesta e' di un soldato, di un agricoltore intento a lavorare i campi, di un fanciullo che gioca o di una donna che va al mercato.
39 Nazioni hanno deciso di non aderire: Usa, Cina, Russia, India, Pakistan, Iran, Sri Lanka, Myanmar (ex Birmania), Israele, Siria.
E' vero che negli ultimi anni le cose sono migliorate, l'anno scorso le vittime sono state il 16 per cento in meno rispetto al 2005, ma i Paesi che non hanno aderito ne conservano ancora 160 milioni.
Sai che lìItalia è il primo Paese produttore al mondo di mine antiuomo!!!!!!!!!
RispondiEliminaCredo sia inutile bandirle e poi essere il primo produttore.
Ciao
Clio
Concordo con il commento precedente.
RispondiEliminaPosizione troppo comoda la nostra.
Le mine antiuomo che si trovano in afganistan le ha fatte la fiat.....
RispondiEliminala fiat poi vende al governo afgano le autoambulanze....
te li spappolo...
poi te li ricovero....
grandi
bel blog, begli argomenti, brava!
RispondiEliminapassa da me se ti va e se ti interessa ti propongo uno scambio link!
tommi
dall'elenco delle nazioni che non hanno aderito al trattato che vieta la produzione di mine, si capiscono tante cose...
RispondiElimina"39 Nazioni hanno deciso di non aderire: Usa, Cina, Russia, India, Pakistan, Iran, Sri Lanka, Myanmar (ex Birmania), Israele, Siria".
RispondiEliminaNon avevo dubbi. ho chiuso gli occhi prima di leggere l'elenco di tali nazioni e le ho azzeccate quasi tutte.
Ma anche noi, da produttori, non è che possiamo dare lezioni di morale agli altri...
Come si può non aderire sapendo i danni che fanno?
RispondiEliminaSono sorpreso dagli USA dato fhe speravo che una parvenza di Paese civile la volessero mantenere....
Quanto a noi siamo civili ma con una punta di ipocirisia...