Ecco come stanno cambiando i reparti pediatrici italiani.
Il reparto pediatrico dell'ospedale Fatebenefratelli di Milano ristrutturati di recente, piu' che un luogo di cura sembra un albergo pensato per i bambini: colorato, animato, pieno di giochi, tv e frigobar in ogni stanza.
Accanto al letto di ogni bimbo c'e ne un altro per la mamma o il papa' che possono assisterlo durante la notte.
Neppure l'odore e' quello di un ospedale, l'aria sa' di pulito.
I fondi della sanita' pubblica coprono l'essenziale: medici con doppia specializzazione, infermiere esperte di rianimazione infantile, strutture di base e apparecchi di cura..
mentre l'impegno dei privati provvede ai giochi, mobili colorati e animazione.
Lo stesso spirito di collaborazione tra pubblico e privato anima la Fondazione Maria Letizia Verga che sta costruendo, all'interno dell'ospedale San Gerardo di Monza una nuova ala pediatrica.
Due esempiche fanno capire bene come sta cambiando, nelle corsie pediatriche italiane, la cultura dell'accoglienza e del benessere dei piccoli malati.
Basta cliccare sui siti web dei principali ospedali pediatrici per farsene un'idea: babyportali, giornalini online che, con fumetti e disegni, illustrano cio' che succede in un ospedale; pagelle dove dare i voti ai medici, terapie, pasti offerti, carta dei servizi per i pazienti; dizionario per tradurre il medichese in modo che i bambini capiscono...
Credo anche questa sia una buona notizia come apertura del nuovo anno..
ehi qsto si che è 1 buongiorno!
RispondiEliminaun abbraccio!
Mi compiaccio del fatto che sui Blog si diffondano anche le buone notizie!!!
RispondiEliminaPaolo
Ottima notizia....sarei contentissimo se ci troveremo a postare di reparti pedriatrici come quelli di Monza e Milano, anche in strutture di Bari, Napoli, Catanzaro, Palermo, ecc...
RispondiEliminaBuona giornata :-)
Ciao Giovanna...buona giornata!!
RispondiEliminaA presto
Silvio
Bellissima notizia che mi fa star molto meglio..
RispondiEliminaun bacio Giovanna
Sono d'accordo, queste iniziative sono proprio importanti..
RispondiEliminaCi lamentiamo sempre della nostra sanità, ma dopo aver dato uno sguardo all'estero mi tengo stretta la sanità italiana, che tra tanti difetti ha sicuramente molti più pregi..
Tutto è migliorabile, basta non denigrare sempre ogni cosa indiscriminatamente!
Una buona notizia..per una buona giornata :)
RispondiEliminaE' decisamente una bella notizia.
RispondiEliminaUn segno che i tempi stanno cambiando ... in meglio!
ottima notizia, finalmente!!
RispondiEliminabuona giornata sun
Beh, dirò una banalità, ma prendersi sistematicamente cura dell'infanzia nel modo più qualitativo possibile è uno degli investimenti più solidi che si possano ipotizzare!
RispondiEliminaCiao D
unitamente ad altre terapie (tipo quella con i clown-dottori) è un modo per rendere ai pù piccoli davvero meno triste la permanenza negli ospedali...
RispondiEliminaDopo tante disgrazie... no? :-)
RispondiEliminaquesta notizia significa che quando si vuole fare le cose per bene, si riesce. basta la buona volontà.
RispondiEliminaAahhhh, finalmente buone notizie..
RispondiEliminaCiao
Si davvero una notizia positiva soprattutto se si parla dei bambini....!
RispondiEliminaUn saluto......!
Finalmente una buona notizia.....qualcosa che funziona in Italia c'è...
RispondiEliminaOh! che bello sentire queste notizie!!! Speriamo che tutti i reparti di pediatria diventino come questo!
RispondiEliminaOLD! Qui a Messina educhiamo sin dalla culla i bambini ad aver cura degli animali: qualche settimana fa la nursery del policlinico universitario poteva vantare qualche decina di zecche per ogni bebè!
RispondiEliminaBene, qualcosa di positivo in vista! Strano ma vero! ciao e buona serata! :O)
RispondiEliminaEvviva! Sì, questa decisamente è una bellissima notizia!
RispondiEliminaFa piacere legere anche le buone nuove.
RispondiEliminaTanti auguri anche a te, Giovanna!
C'è solo da sperare che la stessa etica e la stessa voglia di fare esca dai reparti di pediatria che, non dimentichiamolo e PER FORTUNA!, vivono anche di grosse donazioni di privati e associazioni.
RispondiEliminaComunque poco importa da chi arrivano, l'importante è vederli ben spesi e la sanità è ai primi posti come priorità.
Bè, che dire!
RispondiEliminaAlmeno una buona notizia dentro tanto marcio....
Mi fa piacere ma credo davvero che sia solo l'ago in un pagliaio.
RispondiEliminaMio padre è medico e lavora al Day Hospital: pensa che adesso sta seriamente pensando di andare in pensione perchè vogliono chiudere il reparto e trasferirlo. Motivo: si chiudono tutti i Day Hospital (tra l'altro una delle poche strutture che funziona bene) per risparmiare.
E nello stesso tempo sono stati aumentati gli stipendi dei parlamentari.
Quando sento queste cose mi vien voglia veramente di espatriare.
@daniela:la sanita' italiana sta ancora molto indietro, glio ospedali di napoli, alcuni sono fogne, ma anche il policlinico di roma, pero' se tra tanto marciume almeno uno si salva e' pur sempre una buona speranza..
RispondiEliminaConcordo in pieno con il comento di Diego. I bambini sono importanti gioielli preziosi, sono il nostro futuro.
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