Si chiamano Irene Bassani, Ttatiana Del Rocio Soriano Cordova e Valentino Cicero gli studenti della facolta' di Economia dell'Universita' degli studi di Perugia premiati dalla Nokia per il miglior progetto di telefono del futuro.
Un cellulare che e' stato battezzato CamaBiLife dai suoi ideatori.
Sorta di camaleonte ecologico in grado di semplificare la vita di chi telefona spesso e anche in situazioni scomode.
Il nuovo apparecchio e' un dual phone, funziona con due carte sim, quella con il numero di lavoro e quella personale.
Il CamaBiLife unisce, con un design innovativo, simmetrico su due facce, due apparati identici con caratteristiche d'avanguardia: oltre al doppio supporto per le sim, doppio processore e due antenne.
Esternamente il cellulare ha due display, due tastiere, due auricolari, due microfoni e due videocamere.
Il doppio utilizzo e' facilitato dalla condivisione di una sola memoria, un solo software e una sola batteria.
In piu' il CamaBiLife e' il primo dispositivo dotato di un sistema di autoricarica della batteria grazie alla presenza di micropannelli solari che rivestono la superficie del telefono, con l'unica eccezzione del display.
Ma non e' finita qui, il nuovo prototipo si distinguera' dagli altri anche per il suo design: grazie al guscio in speciale materiale plastico, il cellulare cambia colore a seconda della luce presente.
Bassani... un nome un programma!
RispondiEliminaA parte gli scherzi, trovo ottimo il discorso dei micropannelli solari, ma perchè avere tutto doppio?
Posso capire le SIM, ma il resto?
Doppio per parlare in due contemporaneamente. Ovviamente "molto improbabile"; ok doppia sim...
RispondiEliminaUn abbraccio :-)
infatti nemmeno io ho capito perche' doppio!!
RispondiEliminaaspetteremo la vendita e ci aggiorneremo
maperché, secondo voi lo metteranno mai in produzione? io dubito moooolto!
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