giovedì 25 ottobre 2007

LA CHIESA CI INSEGNA A TACERE

Clamorosa svolta nelle indagini su Tommaso Stenico, l'alto funzionario della Curia vaticana che avrebbe adescato un gay su internet per un incontro a luci rosse tra le mura dei sacri palazzi.

Il filmato trasmesso dalla 7 nel corso del programma Exit sarebbe "taroccato".
Nessuna trappola ai danni dell'alto prelato e nessuna telecamera nascosta.
Secondo le autorita' vaticane, Stenico era d'accordo con gli autori di Exit e nella stanza c'era un terzo uomo che filmava l'incontro.
A insospettire gli inquirenti e' stata la qualita' delle immagini, i ripetuti cambi di angolazione nelle riprese, le inquadrature che si stringono e si allargano..

Durante l'estate Stenico sarebbe entrato in contatto con gli autori di Exit che stavano preparando una puntata sui preti gay.
Secondo il progetto iniziale, il monsignore avrebbe dovuto rilasciare un'intervista, con il volto coperto e la voce contraffatta, denunciando il proliferare dell'omosessualita' nella Curia vaticana.
Successivamente, per ottenere un maggior impatto emotivo, si e' scelta la soluzione del finto reality. Convinto di non essere riconosciuto nelle immagini, il prelato puntava a far scoppiare in maniera clamorosa lo scandalo dei preti omosessuali in Vaticano.
A questo scopo aveva gia' redatto un dettagliato dossier con un elenco di nomi e di circostanze che chiamerebbero in causa un certo numero di sacerdoti e vescovi impegnati in Curia.

Lungi dal cercare giustificazioni difensive, il prelato attacca con forza il degrado morale e dei costumi che, a suo dire, si e' progressivamente diffuso nella Curia Vaticana.
Se fornira' una dettagliata descrizione dell'accaduto Stenico potra' forse evitare il massimo della pena, cioe' la riduzione allo stato laicale, in caso contrario sara' radiato dal Vaticano.

La Chiesa dovrebbe dare l'esempio, ma se qualcuno parla e li accusa ecco il silenzio per mascherare il male..

11 commenti:

LauBel ha detto...

hai detto bene: "per ottenere un maggior impatto emotivo"...

Anonimo ha detto...

come dicevo io 2 gg fa, "nebbia politica", soffocano il caso, non vogliono che si sappia, tipico del caro papa ... la vergogna non gli basta, vogliono essere oltraggiati un giorno. Peccato, perchè potrebbero essere "buoni"

Silvio Irio ha detto...

ma è inutile che lo nascondono...l'omosessualità (e io aggiungerei anche la pedofilia in casi isolati)nei sacri palazzi è ormai cosa acclamata, è un fatto risaputo..o sbaglio?

Anonimo ha detto...

Sbagli Silvio Irio, permettimi di prendere le difese di quell'ente su cui tutti sparano.
I fatti riportati dalle cronache rimbalzano qua e là come voci di corridoio, spesso ingigantendo le notizie.
L'essere umano, in quest'epoca di grande relativismo, non trova più la sua dimensione spirituale, nè è conscio, ma non comprende le proprie responsabilità... allora "spara" sempre sulla comunità dei fedeli.
Però poi, la figlia la volete sempre o quasi, sposare in chiesa.
I figli li volete sempre battezzare, ecc. ecc.
E' neccessario prendere coscienza di queste cose e capire che, quando non sentiamo notizie scandalose sulla chiesa, vuol dire che i suoi membri stanno facendo qualcosa di utile... per tutti.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Ci sono bravi preti e c'è il Vaticano.

Ci sono preti sbagliati (pedofili) e "sbagliati" per la Chiesa perchè gay o cmq attirati dall'altro sesso.

E poi ci siamo noi laici (e non per forza atei) che, preti pedofili a parte, non vediamo nulla di contorto se un prete vuole avere una storia con un essere umano maggiorenne e consenziente. Noi laici, quelli che saremo anche relativisti etici ma l'ipocrisia clericale, il loro predicare male e razzolare peggio non lo sopportiamo più.

Anonimo ha detto...

Vedi Daniele, è vero che c'è chi predica bene e razzola male, ma appropriandomi di una frase biblica ti rispondo: non vedere la scheggia nell'occhio dell'altro, ma vedi la trave che è nel tuo.
Questo per dire che si straparla della Chiesa e del suo comportamento morale, definendolo ipocrita... ma i laici?
Come sono i laici?
Sono ipocriti pure loro.
Perchè appunto come ho specificato precedentemente, parlate contro la vostra stessa comunità di fede e poi vi fate i sacramenti in chiesa e, spesso, senza sapere il significato di ciò che fate.
Siete lontani da Dio come il relativismo dalle certezze della fede.
Non potete star lì a borbottare contro la chiesa... perchè è troppo facile... essa tace, perchè l'amore è paziente, soffre in silenzio e cerca di rialzarsi in silenzio.
E noi dovremmo riflettere sui nostri errori quotidiani, anzichè sugli errori altrui.
Non siate miopi, il cristianesimo vive dall'inizio dei tempi, tutto passa e passerà, anche internet, i blog, i pensieri contemporanei, ma la chiesa e i suoi fedeli resteranno eterni.
Spero di essere stato chiaro, visto la complessità dell'argomento.
Un saluto.

Romano Scaramuzzino ha detto...

Io come al solito giungo in ritardo sui post di Giò (abbiamo orari diversi..) ma:

@edgar: vedi dobbiamo anche dire che la Chiesa Cattolica non è l'unica depositaria (anche se lo vorrebbe) della Fede Cristiana. C'é anche quella Cristiana Evangelica ad esempio.

Hai ragione quando parli di IPOCRISIA da parte di chi frequenta la chiesa solo per sposarsi, etc. ma è un'ipocrisia che la chiesa cattolica conosce ed appoggia. Ed è anche vero che i preti pedofili ci sono così come i colleghi che li hanno protetti. Ma poi ci sono pure quelli bravi.
Problema complesso come dici tu.

p.s.: grazie per lo spazio concessomi dalla DOTT.SSA GIOVANNA!!

Cari saluti a tutti

Anonimo ha detto...

Lo so Romano, infatti se leggi i miei commenti uso la C maiuscola per definire la Chiesa dei cristiani tutti, la c minuscola quando parlo solo della chiesa cattolica (non sempre però).
Sono addentrato in materia ;)
E poi perchè dai per scontato che io sia cattolico? ;)
Ciao.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Vedi Edgar, hai ragione sull'ipocrisia laica peraltro accettata dalla chiesa cattolica come replicava Romano; ma quello che volevo dire è che nessun laico va da un credente a dirgli che deve per forza farsi cremare o accettare di abortire o di convivere.

Quello che vorrei dire è che se siamo tutti peccatori almeno che non ci sia quello che nonostante non sia senza peccato scagli la prima pietra cmq.

Il Vaticano decide di avere un atteggiamento ingerente, cosa già sbagliata se rivolta verso i politici e non verso le anime della gente, ma in più si erge a figura pura quando sappiamo benissimo cosa ci sia di marcio in Vaticano (anzi mi correggo dato che conosciamo appena la punta dell'iceberg)

Poi l'ipocrisia spicciola è dell'uomo, poi è vero che ci sono dei Laici dittatori ecc... ma la Chiesa dovrebbe allora condannarli non appoggiarli

Dovrebbe marciare con i monaci birmani se la pace e la vita umana sono valori anche cristiani.

Non condivido quindi questa ingerenza nella vita politica del Paese da parte di questa cupola vaticana.

Qui non parliamo di fede qui parliamo di gestione del potere attraverso la fede. Mi sembra che tutto questo dovrebbe essere inconcepibile

finardi ha detto...

non nego che possano eserci buoni preti che svolgono un lavoro anche socialmente importante con solerzia ma a coloro che nascondono che oramai alcune regole sono obsolete e andrebbero modificate pongo una domanda senza paventare relativismo.
Perchè i sacerdoti della chiesa romana non si sposano?
Per un fatto ereditario,all'inizio dell'altomedioevo la Chiesa perdeva quanto gli veniva donato per ogni curia perchè il diritto di successione prevede che il figlio erediti dal padre e onde evitare la dispersione di capitali ha sancito che non potessero sposarsi.
Si può ovviare oggi a tale inconveniente in altro modo.

Perchè osteggiano i rapporti omosessuali?
In una società dove la maggior parte dei pargoli o il parto stesso era costantemente a rischio è ovvio che si rendesse socialmente inaccettabile un rapporto non strettamente riprocreativo,oggi continua ad avere un senso??
Se talune cose venissero modificate la natura stessa del messaggio fondamentale di Cristo non cambierebbe certo,sono solo regole umane.

Anonimo ha detto...

Concordo con Daniele Verzetti, il rock poeta e con Finardi.
Anzi, aggiungerei che per colpa dei dogmi storici (come evidenziato da Finardi) e non di fede (cioè derivanti dalle Sacre Scritture) il Vaticano contribuisce pesantemente a condurre verso una via errata il popolo dei fedeli.
Credo che comunque ciò derivi anche dalla cosidetta "secolarizzazione" della Chiesa.
Per quanto mi riguarda i preti possono liberamente sposarsi, come avviene tra i protestanti e gli ebrei.
E' comque il bigottismo del popolo cattolico, alla quale non è mai stato insegnato di approfondire personalmente la propria fede, che crea molti problemi al riguardo.

Comunque, ne renderanno conto alla storia... e a quanlcun'altro che risiede dove noi non sappiamo.

Ciao.