venerdì 30 novembre 2007

ITALO E IL VERME

Martedi 13 Novembre il deputato di An Italo Bocchino e' a pranzo nel ristorante di Montecitorio riservato agli onorevoli.

Nel suo piatto di verdura cotta appare, sgradito ospite, un verme.

Indispettito, Bocchino non si accontenta delle scuse del maìtre e chiede alla amministrazione copia del contratto tra la Camera e la societa' che da settembre ha rilevato la gestione del ristorante, nello scopo di appurare se esista una clausola sulla qualita' del cibo.

Dopo molti imbarazzi, una copia del contratto appare solo molti giorni dopo, ma con una sorpresa, risulta firmata solo il 15 novembre, ossia 2 mesi dopo l'inizio della gestione..

7 commenti:

Antonio Vergara ha detto...

quasi una metafora :-)

Giovanna Alborino ha detto...

@antonio vergara: e' una metafora!
un saluto
gio

Clio ha detto...

normale amministrazione!!!!
Clio

ArabaFenice ha detto...

pagano pranzi da centinaia di euro due lire! che altro pretendono!

Giovanna Alborino ha detto...

@arabafenice:hai espresso alla grande la realta'

daniela ha detto...

Due vermi a confronto.
(Scherzo, quello più piccolo potrebbe offendersi)
:-)

Chit ha detto...

E che c'è di strano ?
La Pubblica Amministrazione non funziona così?? ...