martedì 22 gennaio 2008

ESISTE UNA GIUSTA VERITA' SULLA MEDICINA ?

Due medici americani si sono presi la briga di dare spiegazioni scientifiche a sette miti medici, per lo piu' sfatandoli.
Ad esempio, che bisogna bere 8 bicchieri di acqua al giorno o che leggere con poca luce danneggia la vista etc..
Ma i miti che piu' li preoccupano non sono tanto questi, che sono per lo piu' innocui, ma altri piu' pericolosi, entrati nella medicina e mascherati di scientificita'.
Ci sono miti veicolati dalla classe medica, come prescrivere il test per il Psa a tutti i 50enni con l'idea di prevenire il tumore alla prostata, mentre non e' provato che serva. Non e' un falso mito anche questo ?

Si stabiliscono valori sempre piu' bassi di normalita' per colesterolo e pressione, fattori di rischio cardiovascolare se elavati.
Negli ultimi 30 anni l'obiettivo da raggiungere per il colesterolo e' sceso da 260 a 180. Cosi gran parte dei pazienti e' fuori norma.

Il vero pericolo, che e' anche uno dei limiti della medicina contemporanea, e' di frammentare la complessita' di ogni persona in una serie di malattie potenzialmente curabili, meglio se con farmaci. Con il risultato di trasformarci in una societa' di malati.
Oggi c'e' la tendenza a coniare nuove patologie, come la "preipertensione", pur di vendere medicine a sempre piu' pazienti.

Diventa sempre piu' difficile per un medico resistere al canto delle sirene di Big Pharma: solo negli Stati Uniti i colossi farmaceutici hanno speso nel 2004 oltre 55 miliardi di dollari per promuovere medicinali (la pressione si esercita con viaggi, inviti a congressi, regali, finanziamenti a societa' scientifiche, pubblicita' mascherata da campagne di informazione...) , contro i poco piu' dei 30 miliardi per la ricerca.

Un tempo scienza medica e saggezza popolare si compenetravano.
I rimedi dettati dal buonsenso e tradizioni culturali, come il miele con il latte caldo invece dello sciroppo per la tosse, erano utili a gestire i piccoli disturbi. Oggi per riabilitare il miele occorre che lo affermi uno studio scientifico.

31 commenti:

Pino Amoruso ha detto...

Contracambio il saluto; sulla medicina sembra che tutto sia relativo. Molti rimedi antichi, praticati dai nostri nonni e bisnonni, sembrano funzionare per molte patologie più delle medicine. Sicuramente una volta per il colesterolo elevato, non c'era il DANACOL!!!DURISSIMA....
Buona Giornata :-)

Giovanna Alborino ha detto...

che poi il danacol non cura e' solo uno stupido yogurtino, solo che molta gente e' stupida e' crede di stare bene dopo averlo preso..ne vendiamo abbastanza noi e sapessi con che convinzione la gente lo compra..

Anonimo ha detto...

"Il vero pericolo, che e' anche uno dei limiti della medicina contemporanea, e' di frammentare la complessita' di ogni persona in una serie di malattie potenzialmente curabili, meglio se con farmaci."
Ti quoto non potevi essere più veritiera. la grandi nazionali dei farmaci sono molto potenti...
Per la prostata lessi che un'attivtà sessuale costante limita molto il rischio di tumore Insomma, più si usa meglio è. Ragazze salvateci...;-)

Mamma Simona ha detto...

il mondo farmaceutico è una schifezza. In cambio di viaggi e premi vari i medici prescriverebbero anche farmaci non dico dannosi, ma magari inutili. E io pago! e mi imbottisco di medicinali.
Col cavolo! Non mi avranno, se non sto veramente male male o ho un insopportabile mal di testa, io voto ancora per il rimedio della nonna.
buona giornata!

zefirina ha detto...

l'unico farmaco che prendo da una vita è la pillola anticoncezionale, da ben 35 anni salvo interruzioni previste, e sono 35 anni che leggo studi contradditori, fa bene non fa bene, limita l'insorgere del cancro all'utero..no lo fa venire, ci sono meno casi di tumore alla mammella ,,no lo fa insorgere!!!!

io continuerò a oltranza finchè non sarò sicura di essere in menopausa

Anonimo ha detto...

negli stati uniti le case farmaceutiche foraggiano a più non posso le università ed ecco l'insorgere anche di studi che non hanno alcun senso.

Pino Amoruso ha detto...

Magari la sera a cena mangia 1/2 di salumi...Tanto domattina bevo il DANACOL... HO POSTATO PER UN "SORRISO LUNGO UN ANNO"...Iniziativa lodevole...
Un abbraccio :-)

Pino Amoruso ha detto...

Ovviamente 1/2 KG di salumi!!!

mario ha detto...

Voto pino e quello che ha scritto..
i fermenti lattici vivi na meravigliosa minkiata.....
per non parlare delle malattie nuove!!!!!
come la prostata iperattiva....
adesso anche se vai al bagno 4 volte al giorno sei malato....
per non parlare di tutti gli ansiolitici che vengono dati a tutti anche ai bambini.....

Demonio Pellegrino ha detto...

ciao giovanna, hai ragione da vendere. Tra l'altro quest'abbassamento continuo dei valori ha conseguenze anche economiche notevoli. Esempio: se tu hai il colesterelo a 210, e provi a prendere un'assicurazione sulla vita, sei nella categoria a rischio, e paghi premi molto piu' elevati.

Non dico ci sia una connivenza diretta tra assicurazioni e medici, ma diciamo che c'e' qualcuno che ne trae vantaggio...

Anonimo ha detto...

Essendo in pieno relativismo (purtroppo)... direi che tutto è relativo!
Paolo

Fabioletterario ha detto...

Oggi temo che si comenetrino gli interessi delle major farmaceutiche...

Franca ha detto...

La scienza si evolve ed ovviamente anche alcune nozioni mediche vengono riviste.
Non tutti i detti popolari sono veramente fondati per cui ci può essere discrepanza con alcune teorie mediche.
Quello che è sicuro che l'industria del farmaco è una lobby molto potente per cui ha la possibilità di far modificare determinati parametri per renderci tutti potenzialmente malati.
Io che sono stata moglie di un medico, cerco sempre di non prendere farmaci...

Anonimo ha detto...

Non è la scienza mediva che ci deve salvare e preservare?

marge ha detto...

Io dico solo una cosa.....non si scherza con la salute......queste persone dovrebbero mettersi una mano sulla coscienza

daniela ha detto...

La medicina allopatica è diventata anch'essa un gioco di potere, come tutto del resto. Io mi affido alle mie intuizioni e all'omeopatia, e devo dire che finora non sono mai stata delusa.

cristina ha detto...

Ciao Gio come state tu e famiglia? Noi abbastanza ok. Rispondo al tuo post:
- Non esiste coscienza per le case farmaceutiche ed anche per molti medici, ad esempio prescrivono antibiotici con tanta facilità anche in bambini piccolissimi . Non abbiamo più anticorpi e le nostre difese imunitarie si abbassano sempre più perchè non abituiamo più il nostro corpo a reagire e a renderlo più forte.

vesuvio ha detto...

consiglio personale, dopo avere bevuto latte caldo e miele bevi un poco di latte caldo e wiskey...ti sentirai ancora meglio!!!

Dani ha detto...

Ciao Giovanna....che piacere leggere questo post cosi pieno di verità....!Hai scritto veramente una cosa sacrosanta Gio.....!
Oggi i malati sono quelli sani che un giorno stanno bene,il giorno dopo hanno una malattia....!Big Pharma,voi dovete curarvi,ma con del cianuro o soda caustica.....!
Un abbraccio cara...!

Vita di mamma ha detto...

Eppure i medici dovrebbero avere un pó più di coscienza. Il fatto che le case farmaceutiche vogliano vendere i loro farmaci non é un fatto strano.
Strano e poco etico é il fatto che ci sono medici che ricettano farmaci perché spinti da un guadagno personale.
Ricordo che una volta andai dal medico, alla fine di un'influenza, per chiedere di passarmi un certificato medico. Ne avevo bisogno per giustificare i 3 giorni di assenza dal lavoro. Il medico mi visita sommariamente, mi passa il certificato, ma passa anche una ricetta di ben 7, dico 7medicine diverse, tra cui 2 antibiotici per me che ero quasi guarita dall'influenza e giá pronta a tornare al lavoro.

Romano Scaramuzzino ha detto...

Condivido con chi pensa che l'interesse delle case farmaceutiche e di parte di medici influenzi la nascita di nuove malattie, creando confusione nella conoscenza medica.
Ciao

LauBel ha detto...

purtroppo le case farmaceutiche hanno come scopo la salute dei loro interessi e non quella di noi cittadini ed è stato dimostrato da episodi quali il caso-aviaria... ricordate? vendute tonnellate di antibiotici e antivirali per "prevenzione"... ma stiano scherzando? E della malattia? se non pochi casi accertati e poi da tutt'altra parte del globo, una vera schifezza, priva di moralità. anche io sono per l'omeopatia e i rimedi naturali...

Giovanna Alborino ha detto...

@vita di mamma:benvenuta...
in effetti, ogni medico usa il suo prodotto di "fiducia", ma non perche' e' fidato per la paziente ma perche' la casa produttrice gli da' un "premio"
cio' accade in qualsiasi tipo di commercio. La vita delle persone dipende dai premi loro assegnati

@cristina:ciao cristina, tutto bene..
coscienza per i medici ? e perche dovrebbero ? una volta che si sono assicurati che un prodotto non ti fa' morire qual'e' il rischio che corrono!
le esperienze sul farmaco non le hanno dal foglietto illustrativo ma dalle persone che si ammalano per quel farmaco..

@vesuvio:provero'.

@daniela:mai sentito "medicina allopatica", sarebbe ?

Irene ha detto...

Catturi sempre l'attenzione al massimo quando parli di questi argomenti... brava, continua così!!!L'ultimo tuo pezzo è verissimo, anzi tristemente vero. La società ci impone di essere sempre attivi, efficienti, sani... altrimenti siamo un peso. Sani nelle modalità volute dalle case farmaceutiche. Guarda la pubblicità di qualsiasi Aspirina C, Vivin C, o altro... lo prendi alla sera e al mattino sei rinato. Dove la miglior cura sarebbero il vecchio rimedio dei tre giorni a riposo con il famoso latte e miele, e da me, per tradizione Veneta... latte e grappa! Ma non è scientificamente dimostrato... La rabbia più forte è quando i medici non sanno che cos'hai allora è stress... e giù di ansiolitici!!!! Ci fanno mangiare schifezze super trattate e poi giù di Actimel per rinforzarci per benino... alla prossima Giovanna!

Irene ha detto...

Per Daniela, anche nella mia famiglia ci curiamo con l'omeopatia..., ma troppi medici non la considerano! Mi sembra che in Francia e Germania negli ospedali tu puoi scegliere come curarti, se con la medicina ufficiale oppure omeopatica. Da noi non si può pubblicizzare un prodotto omeopatico.

Giovanna Alborino ha detto...

@irene:domani c'e' il continuo di questo post, non perderlo..
actimel, danacol, altre stronzate solo per vendere, ma non curano...secondo te puo' un danacol togliere il colesterolo ? no! e la gente ci crede eccome..
riguardo l'omeopatia, alcuni dottori hanno detto che non e' vero che a lungo andare non fa male e non e' nemmeno vero che e' un prodotto naturale, cioe' senza trattamenti chimici, anzi forse il paziente crede che non gli fa' male, e' somatizza, convinto che alla fine grazie all'omeopatia sia guarito..

io sono del parere che solo in casi di malattie gravi bisogna assumere farmaci, tant'e' che io non li prendo mai, ne' per la tosse, ne per raffreddore, nemmeno vitamine..

un saluto a tutti

Chit ha detto...

Quella dei farmaci è un altro brutto capitolo della nostra storia contemporanea. Quanti soldi buttati, quanta disinformazione, quanta complicità dei medici di base dalla "ricetta facile". E tutto questo a scapito della ricerca e dello sviluppo di cure alternative. Fammelo dire: che schifo!

Alberto ha detto...

Un paio di anni fa, ho avuto la pessima idea di avvicinarmi al mondo dei farmacisti per motivi vari (malattia di mia madre, lavoro, pubbliche relazioni - ndr).

Non lo avessi mai fatto: adesso non riesco più a fidarmi dei testi dei foglietti illustrativi allegati ai farmaci... :-/

Un abbraccio paranoico :-)

ArabaFenice ha detto...

nonostante io sia un po' ipocondriaca e mi allarmo ad ogni piccolo dolore (per esempio, avevo sempre un dolore all'altezza del cuore... ho fatto visite cardiache, visite ortopediche.... per poi scoprire che era tutta colpa della piccola ma costante pressione del ferretto del reggiseno...), in genere preferisco i rimedi della nonna alle medicine. questi giorni ho una tosse insopportabile: pezze di lana calde, latte caldo e miele, aerosol casalinghi. Da ieri a oggi sto molto meglio, senza medicine:-)

daniela ha detto...

La medicina allopatica è semplicemente la medicina tradizionale, quella con cui si curano tutti. Si differenzia dall'omeopatia perchè cura con "il diverso" (allos) mentra l'omeopatia cura con "il simile" (omos).
Ciò significa che la medicina allopatica mira a curare il sintomo, e a distruggerlo; quella omeopatica invece vede la malattia come un'espressione del disagio del paziente, e perciò cerca di curarla andando a monte, individuando le cause, e quindi le fragilità profonde dell'ammalato. Lo fa con tre principi:
- Usando appunto il simile, un po' lo stesso principio del vaccino
- Con la diluizione, ma in senso contrario alle normali diluizioni: secondo l'omeopatia, più un elemento viene disciolto e più è potente.
- con la dinamizzazione, cioè scuotendo l'acqua in cui è stata sciolta la sostanza. Più si scuote più è potente l'effetto.

I prezzi dell'omeopatia sono minimi rispetto a quelli dell'allopatia; fa miracoli anche se vengono spesso sotterrati dalla medicina ufficiale. Non ci sono i giochi di potere che vigono nell'allopatia. Eppure c'è ancora gente che crede che si tratti di stregoneria o di acqua fresca.

Giovanna Alborino ha detto...

@daniela:grazie per la descrizione dettgliata..
io prendo allopatica ma solo una volta su 1000, la compro pure ma non la prendo