martedì 9 ottobre 2007

DOPO LA CASTA NUOVE ACCUSE CONTRO I PRIVILEGIATI

I Senatori Cesare Salvi e Massimo Villone, due anni fa' prepararono un libro documentato, intitolato il costo della democrazia, ebbe successo, ma non ha niente a che vedere con il libro La Casta, di Sergio Rizzo e Gianantonio Stella, giornalisti del Corriere della sera.

Un successone inaspettato, un popolo che non aspettava altro che il nuovo vangelo, quello dell'antipolitica.
Una vera rivelazione che ha anche trovato un profeta estremo ed esagitato, Beppe Grillo.

Le pittoresche esibizioni di Grillo amplificano il tam tam alla base del trionfo editoriale dei giornalisti del Corriere.
Ma non e' finita, perche' dal fiume limaccioso degli sprechi politici il fenomeno lambisce anche altri territori, come quello giudiziario, con un nuovo titolo, Toghe rotte, edizione Chiarelettere, nel quale viene messa sotto botta la casta dei magistrati.
Perfino Clemente Mastella, considerato dagli antipolitici come il portabandiera dei privilegi castali, annuncia la preparazione di un instant book non sulla casta, ma sulle caste, disposto a menare le mani e distribuire fendenti, contro immprenditori professionisti, ai lobbisti, attori e comici.
Una vera rivoluzione

Ma l'onda di piena non risparmia la provincia. A Napolil'editore Tullio Pironti sta per pubblicare l'aggiornamento di un pamphlet di Gerardo Mazziotti sugli sprechi nell'amministrazione pubblica.
La politica ed i partiti, sembrano intontiti di fronte alla minaccia che li sovrasta. Fanno melina invece di affrontare il pericolo.
Non hanno affrontato in modo convincenteil tema del costo della politica che riguarda auto blu, telefonini e aerei di stato, ma le province da sopprimere.
Anzi, hanno dato lìimpressione di andare in direzione opposta, portando addirittura a 102 il numero di ministri e sottosegretari.

1 commento:

finardi ha detto...

Come scrissi altrove "uovo sperpero".

Cosa significa uovo sperpero?

Una cosa inutile,come cercare di additare gli altri per coprire gli errori propri,ed ecco i libri sulle varie caste,fumo negli occhi.