Un migliaio di militari, arruolati con contratti a tempo all'epoca del governo Berlusconi, chiedono un posto fisso. Ma lo Stato non ha fondi per rinnovare i contratti. Hanno lavorato nelle Forze armate, sei mesi di formazione e tre anni di servizio, poi tutti a casa.
Questi ex militari si appigliano in un articolo dell'ultima Finanziaria che prevede la regolarizzazione degli statali in servizio a tempo determinato da almeno tre anni.
Il ministero della difesa si difende ribadendo che : "questi ufficiali non sono precari, ma volontari a tempo ai quali il posto fisso non e' mai stato promesso".
Intanto, il 20 ottobre, al corteo della sinistra radicale contro il precariato sgileranno anche i "compagni d'arme"
Tra bandiere della pace e stellette sara' la lunga marcia dei diritti
1 commento:
Per quanto mi duolga ammetterlo, da un punto di vista giuridico temo che la posizione del Ministro della Difesa sia pienamente difendibile (appunto).
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