domenica 14 ottobre 2007

SEI UBRIACO ? L'AUTO NON SI METTE IN MOTO

Due ricercatori italiani, Gianfranco Azzena e Antonio La Gatta, hanno ideato un congegno elettronico che scopre se il guidatore ha alzato il gomito e impedisce al motore di avviarsi, fino a quando si sara' smaltita la sbornia.

9 commenti:

Chit ha detto...

Senza ricorrere a congegni forse basterebbe far prevalere il buonsenso ...

Giovanna Alborino ha detto...

@ma non tutti ce l'hanno..
da stamattina non si parla altro, dal tg, di altre vittime

Silvio Irio ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Silvio Irio ha detto...

Beh secondo me l'idea è originale...chissà se praticabile.
In compenso basterebbe inasprire le pene e sopratutto renderle certe!!

LauBel ha detto...

Sono perplessa... per come vanno le cose significherebbe "bevi bevi tanto poi ti ferma la macchina"... invece bisognerebbe dire di non bere affatto o, comunque, entro certi limiti... no?

Anonimo ha detto...

Che tristezza, ultimamente dovunque ti giri incident bruttissimi, speriamo che si tenga alta la tensione su questo tema. Del marchingegno mi sembra più un prevenire le conseguenze che combattere i sintomi ma comunuqe è meglio ceh niente.
Ma poi siamo sicuri che questi che mettono sotto gli altri siano tutti ubriachi?
Ciao
Clio

Giovanna Alborino ha detto...

@laubel: non basta piu' dire, ci sono tante campagne di sensibilizzazioni, ma non serve nulla
non la vogliono smettere di bere..
quindi almeno non guida e non fa' vittime chi esagera..

Giovanna Alborino ha detto...

@clio: almeno dalle notizie di cronaca cosi dicono.
ciao

Romano Scaramuzzino ha detto...

Ottimo! Magari..