lunedì 3 dicembre 2007

L'ALTRA FACCIA DI FACEBOOK

Facebook, ideato nel 2004 da un ventitreenne, studente Universitario , nacque con lo scopo di mantenere in contatto studentesche di universita' e licei di tutto il mondo.

A 4 anni di distanza, e tra i 10 indirizzi piu' visitati del web. A perto a tutti non solo studenti.
Persone che, gratuitamente pubblicano su Facebook tutto quello che accade nella loro vita: amori, amici, avventure, lavoro, gioie e dolori.
Una sorta di album dei ricordi digitale, che ognuno condivide con altri.

Qualche settimana fa', l'inventore di facebook, ha nuovamente stupito tutti: ha permesso alle aziende di aprire su facebook pagine dedicate al proprio marchio, facendo pubblicare annunci commerciali nelle pagine degli utenti.
Il nuovo sistema pubblicitario', permettera' di capire quale tipo di pubblicita' apprezzano gli utenti, gia' perche' su http://www.facebook.com/ ognuno racconta tutto di se', gusti, tendenze, mode, manie, hobby, sport praticati, libri letti, musica ascoltata. Informazioni che per un pubblicitario sono importantissime.

Viene da chiedersi, se questa rivoluzione basata sul viral marketing, invece di fare da precursore a una nuova tendenza, possa diventare un fastidio che spinga gli amanti del web libero a migrare su siti dove la privacy e' piu' tutelata.
Il sistema pubblicitario introdotto da facebook renderebbe quindi testimonial inconsapevoli gli utenti, integrando annunci collegati alle loro attivita' nei profili online senza una specifica autorizzazione.
Facebook e' frequentato da milioni di minorenni il cui assenso non e' giuridicamente rilevante.

17 commenti:

Demonio Pellegrino ha detto...

ciao Giovanna. Facebook è un'arma a doppio taglio. Da un lato ti permette di rientrare in contatto con persone che non vedevi/sentivi da secoli. Dall'altro, come dici tu, se ti lasci prendere la mano dai informazioni sensibili a tutti. Addirittura le condizioni di utilizzo che sottoscrivi per accedere al servizio danno a Facebook ongi diritto di sfruttare ad infinitum tutto il materiale (incluse le tue foto) che metti sul sito. questo vuol dire per esempio che se io posto una foto mia con la mia facciona, domani facebook puo' venderla alla marca X che poi la utilizza per uan sua campagna. Per dire...

Io su FB ci sono, ma con una versione molto striminzita. Non do informazioni alla ceppa, e lo utilizzo solo per chattare con amicizie sparse qua e la.

Andrea ha detto...

molto interessante Facebook anche se con tutti i "Social" a cui sono iscritto non sempre riesco a stargli dietro!

x le FOTO del Winter Slice, parlo di foto che rappresentino l'inverno, quindi un giorno di pioggia, una foto a gunati e sciarpa o a nuvole nere posono essere considerate valide... non deve esserci obbligatoriamente la neve!!!!!

Giovanna Alborino ha detto...

ti ho capito, ma non mi credi che non ne ho?
se riescoi a farne qualcuna, te le spedisco..

mario ha detto...

ciao giavanna.....
come va? tutto bene spero?
tutto finisce in amarezza e tristezza

Fabrizio Brascugli ha detto...

Allora è meglio non iscriversi

Matteo L. ha detto...

Grande Alessio hai proprio ragione. Ti aspetto da me per inziative importanti di noi blogger e non solo. Ciao grazie

Matteo L. ha detto...

scusa giovanna pensavo di aver scritto nel blog di alessio. Computer di merda dell'universit�!!!

LauBel ha detto...

sono un po' perplessa... quando inizia ad insinuarsi il discorso marketing per me ogni iniziativa inizia a perdere un po' di autenticità... staremo a vedere!

Andrea ha detto...

figurati se non ti credo... !
.. volevo solo informarti che Winter Slice non è solo NEVE ...


... fai come vuoi e quello che puoi !

ciao

Eccio ha detto...

Fino a dove potremo essere protetti da facebook?

Fabioletterario ha detto...

Mai visto... E non mi pare una cosa tanto bella...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Certe idee non mi attirano... questa di facebook è una di quelle.

ArabaFenice ha detto...

NOn conocsco facebook ma mi pare l'ennesimo esempio di progetti che partono bene poi, contagiati dal business,si snaturano, intraprendendo la strada del declino.

Anonimo ha detto...

così andra' in rovina;guadagnera' dagli sponsor ma spariranno i visitatori-
l'ideatore ha il futuro coperto da un bel conto in banca ma per quanto e' difficile che una persona racconti tutto in un sito se facendolo diventa una cavia per marketing preferira' trovare un altro luogo
buona serata
Lorenzo Anne Veronica
http://giramundo.splinder.com

Romano Scaramuzzino ha detto...

Ciao Giovanna!!!!

piccolè ha detto...

Non me ne intendo per niente, su queste cose resto sempre indietro!!Un bacione.

zefirina ha detto...

valentina (mia figlia) è iscritta, ma loro vivono all'estero e hanno amici sparsi per il mondo, è un altro modo per ritrovarsi ..
o è puro narcisismo??? essere ovunque e comunque???
esserci
ai posteri l'ardua sentenza